REGGIA DI CASERTA
Oltre ai cortili ed agli altri spazi creati
dall'intersezione dei corpi di fabbrica, il Palazzo Reale comprende 1.200 stanze
con 1.742 finestre. Struttura polifunzionale nel progetto vanvitelliano, la
Reggia doveva comprendere, oltre agli alloggi reali, gli alloggiamenti della
truppa, gli uffici amministrativi, la cappella, il teatro: dei 1.200 vani
soltanto 134 erano destinati alla famiglia reale.
Accurata fu la scelta dei materiali: il tufo da S. Niola La Strada, il
travertino da Bellona, la calce da S. Leucio, la pozzolana da Bacoli, il
laterizio da Capua, il ferro da Follonica, il marmo grigio da Mondragone e
quello bianco da Carrara.
La pianta del palazzo è rettangolare, con i lati di m. 247 e 190, un perimetro
di 874 metri, un'altezza di 41 metri, una superficie di oltre 44.000 metri e una
volumetria di quasi 2.000.000 di metri cubi. L'area interna è divisa in quattro
per altrettanti cortili con due corpi di fabbrica che si intersecano ad angolo
retto. Ognuno dei quattro grandi e splendidi cortili ha gli angoli smussati da
un taglio a 45 gradi, e questo accorgimento, insieme con le geniali intuizioni
di Vanvitelli, contribuisce ad evitare le rozze squadrature che sarebbero state
inevitabili per la mole dell'edificio, rendendo l'architettura più fluida e meno
massiccia di quello che potrebbe apparire a prima vista
GALLERIA CASERTA INTERNI - Maggio 2011 (le persone presenti sono i miei genitori) |