STORIA
Francia, 1755. Nella residenza del Generale Jarjayes viene alla luce una
bambina. Il generale, esasperato per la nascita di un'ennesima femmina, in
mancanza di un erede maschio, decide di chiamare la sua ultima figlia Oscar e di
farne il suo erede. Così Oscar cresce imparando ad usare le armi e ad andare a
cavallo; al suo fianco c'è André, di un anno più grande di lei e nipote della
governante, trasferitosi a palazzo Jarjayes dopo la morte dei genitori. A 14
anni Oscar diventa capitano delle guardie di Palazzo, nonché scorta personale di
Maria Antonietta, futura regina di Francia. Durante una festa in maschera a
Parigi, la giovane principessa fa la conoscenza di Hans Axel von Fersen, figlio
di un senatore svedese, in Francia per via degli studi e per conoscere la
società francese. E' amore a prima vista per entrambi. Dopo qualche anno Luigi
XV muore e Luigi XVI sale al trono come nuovo re: Maria Antonietta diviene così
la prima donna di Francia. Oscar, promossa colonnello delle guardie reali,
chiede a Fersen di tornare in Svezia per via dei pettegolezzi che stanno
nascendo su Maria Antonietta e su di lui. Fersen a malincuore accetta. In questo
periodo Oscar accoglie in casa sua la piccola Rosalie Lamorliére. Rosalie è alla
ricerca della donna che ha ucciso sua madre con la carrozza senza nemmeno
prestarle soccorso. Oscar porta a corte Rosalie e qui finalmente riesce ad
incontrarla: non è altri che la Contessa di Polignac, eminenza grigia della
Regina, che in seguito si scopre anche essere la vera madre della piccola
Rosalie. Jeanne Valois, contessa de La Motte, con uno stratagemma fa credere al
Cardinale di Rohan che la regina voglia acquistare una collana di diamanti al
prezzo di un milione e seicentomila franchi e, vista l'ingentissima somma,
chiede al cardinale di farle da garante. L'ingenuo Rohan cade nella trappola e
firma il documento dell'acquisto. La truffa viene scoperta e, dopo un estenuante
processo, Jeanne viene marchiata a fuochi e rinchiusa nel carcere della
Bastiglia, insieme al falsario Retaux. Nicolas è a Londra, insieme ai diamanti
che ha provveduto a vendere separatamente in modo che non si possa risalire alla
truffa. Qualche tempo dopo, misteriosamente, Jeanne riesce a fuggire. Ad Oscar
viene affidata il compito di ritrovarla e di riportarla in prigione. In realtà
Jeanne si trova nascosta in un convento, insieme a Nicolas, e sta pubblicando
libri che raccontano delle avventure e degli intrighi di Maria Antonietta: cose
puramente scritte per screditare ancora di più la regina di Francia. Dopo varie
piste errate, infine Oscar riesce a trovarla ma Jeanne preferisce la morte
insieme a Nicolas piuttosto che ritornare in prigione. Fa esplodere il convento
con della dinamite depositata nei sotterranei; André fa appena in tempo per
portare in salvo Oscar. Gli anni passano e Fersen ritorna dall'America. Mentre
il conte svedese si rende conto di non riuscire a dimenticare Maria Antonietta,
Oscar si accorge di essere profondamente innamorata di lui e una sera, decide di
partecipare ad un ballo di corte indossando abiti femminili. Incontra Fersen
che, senza averla riconosciuta, la invita a ballare parlandole del comandante
Oscar, del suo migliore amico. Oscar, in lacrime, scappa via. Per lui è solo un
amico, niente di più. Tra i palazzi di Parigi si aggira un misterioso bandito
che regala tutto quello che ruba ai poveri; si fa chiamare Cavaliere Nero per
via degli abiti. Per catturarlo Oscar tenta di imitarlo, ma André si taglia i
capelli e decide di prendere lui il posto di Oscar. In effetti gli somiglia
tantissimo! André rimane ferito all'occhio sinistro durante un duello contro il
ladro e, nonostante tutto, si preoccupa per Oscar. La donna, in seguito, viene
catturata nel palazzo del Duca D'Orlèans, dove era andata ad indagare, e André,
pur sapendo di rischiare di perdere totalmente la vista dall'occhio sinistro,
non esita ad indossare nuovamente gli abiti da Cavaliere Nero. Catturato il
bandito, che altri non è che Bernard Chatelet, un giornalista amico di
Robespierre, Oscar decide di lasciarlo andare, spinta dalle parole di André.
André scopre di avere dei problemi anche all'occhio sinistro. Il conte di Fersen,
dopo un mese dal famoso ballo, si presenta a palazzo Jarjayes. L'uomo rivela ad
Oscar di aver scoperto che era lei la donna con cui aveva danzato quella sera e
la donna, corre via e gli dice addio. Oscar ha deciso di vivere come un uomo e,
in vista del suo prossimo trasferimento in un altro reggimento, comunica ad
André la sua decisione di non averlo più come attendente. André non può
sopportarlo e, frustrato dalle sue condizioni di salute, rivela ad Oscar il suo
amore: "Una rosa è una rosa anche se essa sia bianca o rossa, una rosa non potrà
mai diventare un lillà". Il giorno dopo Oscar parte per una breve vacanza in
Normandia e dice ad André di aver dimenticato tutto quello che è successo la
sera prima. La donna assume il comando della guardie metropolitane. Grazia ad
Alain, un nuovo amico incontrato una sera in un'osteria di Parigi, André riesce
ad arruolarsi nella stessa guarnigione: vuole continuare a proteggere la donna
che ama e starle accanto. Intanto la situazione della Francia continua a
precipitare. Le casse dello Stato sono vuote a causa delle spese di corte e il
popolo è sempre più tormentato dalle ingenti tasse alle quali è soggetto.
Nonostante Luigi XVI continui ad eleggere dei ministri che hanno a cuore la
causa del popolo, viene influenzato dalla moglie e dagli altri nobili di corte,
che vogliono rimenere legati ai loro privilegi. Una sera, mentre Oscar e André
si trovano in una carrozza, a Parigi, vengono attaccati dalla folla infocita nel
quartiere di Saint Antoin. Nel momento del pericolo, Oscar finalmente si scopre
innamorata di André. Vengono convocati gli Stati Generale e, poco tempo dopo, il
piccolo principino Louis Joseph, erede al trono, muore. Oscar scopre di essere
malata di tubercolosi e contemporaneamente, viene a sapere dal medico che André
molto presto perderà la vista anche dall'occhio destro. Maria Antonietta ha
fatto giungere dei contingenti stranieri per fermare le rivolte a Parigi e anche
il reggimento di Oscar viene chiamato a combattere. La sera del 12 luglio Oscar
rivela ad André i propri sentimenti e i due, finalmente, passano la notte
insieme giurandosi eterno amore. Il giorno dopo, 13 luglio 1789, Oscar decide di
rinunciare alla sua carica di comandante delle guardie metropolitane e als uo
titolo nobiliare unendosi al popolo insieme ad André e ad altri 50 soldati della
guardia. André viene colpito al cuore e, dopo poco tempo, muore. Oscar lo segue
il giorno dopo mentre incita i suoi soldati a prendere la Bastiglia, la prigione
rappresentante l'assolutismo borbonico. Con la presa della Bastiglia inizia la
Rivoluzione Francese che nel 1793 vedrà uccisi Luigi XVI (21 gennaio) e Maria
Antonietta (16 ottobre) alla ghigliottina. Fersen, dopo la morte di Maria
Antonietta, ritorna in Svezia dove nel 1810, viene ucciso da una folla in
tumulto.
Il riassunto è basato sulle vicende raccontate nell'anime.