LETTERA A MARIA TERESA

 

Mi cercano nelle stanze o dovunque sia

sorridono se si trovano in presenza mia

mi spogliano, mi vestono, mi ascoltano e poi parlano di me.

Si offendono se di tanto in tanto fuggo via

dipingono in me il ritratto della monarchia

poi ridono, parlottano e spesso mi assecondano

ma sono una bambina, io mi sento piccola e vorrei

tornare a quando voi mi tenevate fra le braccia.

E' splendido pensare che sarò su un trono anch'io

ma è strano, sì, mi sembra così grande il mondo mio

mi svegliano, mi lavano e si aspettano per questo

che sia una gran regina e che governerò la Francia con giustizia e parità

ma ditemi che un giorno io non sarò più sola di così.

C'è un ultimo consiglio che vorrei voi deste a me

il principe.. io non so spiegarmi più il perché

lo guardo dentro agli occhi e non sento quel trasporto...

Vorrei saperlo amare ma è difficile, capite, madre mia

che sono principessa e sposa sua.