NOVITÀ A VERSAILLES
La reggia di Versailles, luogo d’obbligo per i e le fan di Lady Oscar, è sempre uno spazio che accoglie e si rinnova, a tutte le stagioni, con l’itinerario permanente e varie iniziative, ma non è da trascurare nemmeno la bella città ad essa legata, che offre angoli storici e piacevoli oltre che molto belli, e che spesso viene tralasciata per favorire lo splendido castello. Si è appena chiusa la mostra al Domaine de Madame Elisabeth in Avenue de Paris dedicata proprio a Madame Elisabeth, sorella minore di Luigi XVI, stranamente poco conosciuta pur essendo stata importantissima nella vita di fratello e cognata, ghigliottinata a trent’anni nel 1794 dopo una lunga prigionia, una delle ultime vittime del Terrore. Più di trentacinquemila visitatori hanno scoperto una residenza settecentesca di solito chiusa al pubblico, insieme al mondo di una principessa molto religiosa ma amante dell’arte in tutte le sue forme, giardinaggio in testa, che visse la sua vita a Versailles e poi in prigionia con la sua famiglia di origine, non spostandosi e sposandosi come invece aveva fatto la sorella maggiore Clotilde sposa di un principe di Savoia, ma tenendo una corte e un suo giro di interessi fino alla tragica fine. Il personaggio di Madame Elisabeth non compare in Lady Oscar, salvo che in una breve vignetta del manga, ed è strano perché fu molto importante per Maria Antonietta: a lei fu indirizzata l’ultima, celebre lettera da lei scritta la mattina della sua esecuzione, perché soprattutto negli ultimi anni erano diventate molto vicine. Lla Madame Elisabeth citata nell’anime come l’organizzatrice del ballo a cui Rosalie incontra Jeanne non può essere questa sfortunata e tragica principessa, che era una bimba quando arrivò la cognata dall’Austria e non la signora di mezza età che compare nel cartone animato. In Versailles città resta imperdibile il Musée Lambinet, in Boulevard de la Reine, un tuffo nel Settecento in un palazzo dell’epoca, ci sono librerie e antiquari, deliziose brasserie dove mangiare oltre agli immancabili ristoranti etnici, il tutto oltre ovviamente a visitare e girare ampiamente nella reggia e nel parco. Tra le proposte nuove di itinerari negli Appartamenti, da segnalare che è stata aperta l’area in cui soggiornavano le Mesdames, le zie di Luigi XVI, figlie di Luigi XV, tre ex belle ragazze (ci sono alcuni quadri di loro meravigliosi, dove sono ritratte sotto le vesti delle dee classiche) diventate poi vecchie in mezzo agli intrighi di Versailles anzi tempo, ma che hanno lasciato testimonianza del loro mondo e del loro indubbio buon gusto. Ormai vivibile e visitabile è anche l’Hameau di Maria Antonietta, per molti anni lasciato come monumento muto e oggi sede di eventi e iniziative di vario genere. E se non si può andare a Versailles? Beh, il sito permette comunque di rimanere aggiornati sulle novità e sulle nuove pubblicazioni, che si possono anche acquistare on line. Una volta nella vita però fare un giro dove Madamigella Oscar ha vissuto le sue avventure è quasi d’obbligo. Il sito è, per sognare, progettare, farsi venire idee, a questo link: http://www.chateauversailles.fr/
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