MARIA ANTONIETTA
Una regina incompresa
Maria Antonietta nasce il 2 novembre del 1755. Quindicesima figlia di Maria
Teresa d'Austria e Francesco I, va in sposa al Delfino di Francia, il futuro
Luigi XVI, per sanare l'Alleanza tra Austria e Francia, potenze da sempre in
conflitto.
Il matrimonio viene celebrato nel 1770 ma viene consumato solo sette anni dopo a
causa di un problema fisico di Luigi che non gli permetteva di avere rapporti
sessuali.
Maria Antonietta non amava Luigi, ma lo rispettava considerandolo nient'altro
che un amico. Proprio a causa della mancanza affettiva, Maria Antonietta,
cercava svariate distrazioni, comprando abiti costosissimi e partecipando a
feste e balli fino a notte inoltrata, scialacquando in pochi anni le casse del
tesoro reale, o meglio, delle casse dello Stato. A ciò contribuirono largamente
la Duchessa di Polignac e la principessa di Lamballe, che approfittavano
dell'amicizia della regina per arricchirsi ed elevare il proprio rango.
Da questo momento il popolo, che l'aveva tanto felicemente accolta a 15 anni,
comincia ad odiarla, ritenendola l'unica responsabile della situazione
finanziaria del regno, già precaria ai tempi di Luigi XV.
Dopo la nascita dei figli la vita di Maria Antonietta muta notevolmente: i
divertimenti e le spese pazze non la interessano più e preferisce passare il suo
tempo giocando con i figli. Proprio per questo si trasferisce al Petit Trianon,
un grazioso palazzo ai margini dei giardini di Versailles, dove hanno libero
accesso solo pochi intimi. A causa di ciò, anche una buona parte della Nobiltà e
del Clero inizia ad allontanarsi dalla Corte e a criticare il comportamento
della regina.
L'impopolarità arriva al suo culmine con lo Scandalo della Collana e con la
relazione con il Conte svedese e dragone Hans Axel von Fersen, che col tempo si
trasformerà in una profonda amicizia.
Dopo la presa della Bastiglia la famiglia reale è costretta a trasferirsi nella
residenza parigina delle Tuileries. Con l'aiuto di Fersen la famiglia reale
tenta la fuga verso l'estero, ma viene riconosciuta nella cittadina di Varennes
e condotta di nuovo a Parigi. Vengono rinchiusi nella prigione del Tempio e,
dopo la morte del re, la regina, separata dai figli, viene condotta alla
Conciergerie. Il 16 ottobre 1793, per volere del tribunale rivoluzionario, Maria
Antonietta viene ghigliottinata e il suo corpo gettato in una fossa comune del
cimitero della Madeleine. In seguito i resti vennero recuperati e portati nella
cappella della cattedrale di Saint Denis, dove tuttora riposano insieme a quelli
di Luigi XVI.
TRADUZIONE: "I
sentimenti di coloro che condividono il mio dolore sono l' unica
consolazione, mio caro signore e cognato, che io possa avere in
questa triste situazione. Ricevete i miei auguri per il nuovo anno e
la garanzia di sincero affetto che nutro per voi, mio caro signore e
cognato. RINGRAZIO LINDA V. E IL SUO RAGAZZO PER LA FOTO E LA TRADUZIONE. |
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Lettera di Maria Antonietta scritta durante la prigionia, che fa parte degli Archivi di Stato Segreti del Vaticano, esposta nella mostra "Lux in Arcana" |
Esecuzione di Maria Antonietta. |