WOLFGANG AMADEUS MOZART
Wolfgang Amadeus Mozart, compositore austriaco vissuto tra il 1756 e il 1791. è stato uno dei più grandi geni musicali di tutti i tempi. Nacque a Salisburgo, dove il padre Leopold era maestro di cappella presso il principe arcivescovo Sigismondo von Schrattenbach. A quattro anni, ancora prima di sapere leggere e scrivere, Mozart già sapeva suonare e comporre piccoli pezzi per clavicembalo: egli fu il più clamoroso esempio di fanciullo prodigio. Il padre pensò di sfruttarne le precoci qualità e fin dalla tenera età lo portò presso le corti prestigiose d'Europa, per farlo conoscere a regnanti e famosi musicisti. Wolfgang a soli dodici anni compose la prima opera teatrale, La Finta Semplice, cui ne seguirono altre ventidue negli anni successivi. La sua produzione musicale fu imponente: 40 concerti solisti, 49 sinfonie, 64 sonate, 47 tra trii, quartetti e quintetti, 40 Lieder per canto e pianoforte, 50 danze per orchestra, 60 composizioni di carattere sacro, più innumerevoli di vario genere, quali serenate, variazioni, rondò.
Ma la società settecentesca che aveva
acclamato il bambino prodigio in realtà amava soltanto la musica frivola ed
elegante e non seppe perciò comprendere appieno l'arte del Mozart adulto, che
scriveva musica venata di sottile malinconia, in cui non di rado si alternavano
gioia e dolore, estasi e disperazione.
Ciò causò a Mozart non poche amarezze e delusioni, e soprattutto violenti
dissapori con il principe (di cui Wolfgang, come il padre, era musicista di
corte), tanto che il compositore fuggì a Salisburgo e andò a vivere a Vienna
come libero artista.
Senza più la protezione di alcun nobile, la musica e le opere di Mozart cominciarono ad essere rifiutate dagli impresari e dal pubblico; le sue condizioni economiche ben presto divennero insostenibili. I debiti, le incomprensioni, le umiliazioni e una salute di per sé cagionevole lo portarono inesorabilmente a uno stato di grave malattia: nel dicembre 1791 morì, lasciando la moglie e due figli in miseria.