Nell'ambito di "Lucca Comics and Games - 2007"
la Yamato Video, nel padiglione Napoleone (il nome deriva semplicemente dalla
piazza di Lucca in cui è allestito!), dedica uno spazio a "Lady Oscar"! Di
fianco alla propria esposizione, uno stand è riservato alla mostra "Lady Oscar -
25 anni insieme" che celebra il 25° anniversario della prima pubblicazione in
Italia e il 35° della creazione dell'opera, mostra a cura di E. Ercole e R.
Mazzoni, in collaborazione con l'Association Marie Antoinette di Parigi.
Un teleschermo sulla sinistra trasmette il video dei Cavalieri del Re e le loro
canzoni accompagnano i visitatori, completamente rapiti dall'atmosfera rarefatta
e romantica della mostra. Al centro della sala due vetrine espongono le
copertine dei dischi e dei romanzi ed altri oggetti da collezione. Sulle pareti
lunghi pannelli illustrati raccontano, tappa dopo tappa, gli avvenimenti
fondamentali dell'anime, con importanti approfondimenti storici sui personaggi
realmente esistiti e sugli eventi che hanno fatto da sfondo all'opera. Al centro
i pannelli ricostruiscono da un lato gli alberi genealogici della famiglia reale
francese e delle famiglie Jarjeayes e Polignac, collegando i personaggi storici
con quelli creati dalla Ikeda, e dall'altro lato alcune note biografiche sul
cavaliere d'Eon, presentato come "ispirazione" per Oscar e come nuovo anime, "Le
Chevalier d'Eon", appunto. Tutta la parete di fondo è occupata dal poster, quasi
a grandezza naturale, dei personaggi principali dell'anime di Lady Oscar, mentre
nei due angoli troneggiano le riproduzioni degli abiti di Maria Antonietta e di
Chevalier Sphinx (quanto avrei voluto riportarmeli a casa come souvenir!).
In ultimo, la Yamato coglie l'occasione per pubblicizzare l'uscita di altri
manga di carattere storico, in particolare "Napoléon" di Hasegawa Tetsuya.
Credo che in tutti i visitatori, fatta eccezione forse per i più piccoli, si
agitatino gli stessi sentimenti di curiosità, stupore, nostalgia che colgono me.
Mentre vado via do un'occhiata all'altro schermo, di fronte al primo, su cui
scorrono le immagini de "Le Chévalier d'Eon": Beaumont, il servo Robin e Luigi
XVI ancora bambino.
Per ulteriori informazioni vi invito a visitare il sito della Yamato Video, nel
quale troverete altri articoli dedicati alla mostra e alle nuove pubblicazioni.
GALLERIA FOTOGRAFICA
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